“Quando abbiamo deciso il titolo del nostro convegno di apertura della Shipping Week, l’attacco di Hamas a Israele e la guerra in atto non esistevano neppure nelle previsioni degli analisti geopolitici più attenti. Purtroppo il titolo “Mediterraneo: rotta fra gli scogli” si è rivelato profetico e oggi inevitabilmente i nostri lavori saranno condizionati da questo nuovo, purtroppo incontrollabile, focolaio di tensione che incombe su un Mediterraneo in fiamme”. Così Paolo Pessina, alla conferenza stampa di apertura della Genoa Shipping Week, che è improntata da due considerazioni di fondo: da un lato far comprendere quanto il Mediterraneo sia importante, ma anche metaforicamente difficile da navigare.
È quindi sotto ogni punto di vista una Shipping Week diversa, quella che Assagenti ha scelto di organizzare in prima persona; una Shipping Week che secondo le stime preliminari vedrà e ospiterà oltre 5.000 partecipanti durante tutto l’arco della settimana, con il picco di più di 3000 iscritti al Dinner che, idealmente, la concluderà (anche se alcuni eventi sono previsti anche per venerdì).
“Probabilmente sarà una Genoa Shipping Week dei record e – ha sottolineato Pessina nel corso della conferenza stampa di oggi a Palazzo San Giorgio – di grandi contenuti. Per la prima volta si terrà all’interno del “contenitore genovese” anche Cool Logistics, la fiera internazionale dei container refrigerati, grazie alla collaborazione di Cisco e della Camera di Commercio, il che significa più di 140 persone da tutto il mondo per parlare di contenitori e della catena del freddo”.
Con più di 20 convegni in programma questa settimana sarà la più importante Genoa Shipping Week mai organizzata dall’ “invenzione” iniziale di questo evento oggi più che mai sotto la regia di Assagenti Genova.