“Le aziende italiane e l’Africa”, verso la crescita condivisa il 14 novembre “A Bridge To Africa”


“Le aziende italiane e l’Africa” sarà al centro della sessione pomeridiana del 14 novembre della prima edizione di “A Bridge to Africa”, la manifestazione dedicata al commercio e al sistema portuale e navale tra Italia e i Paesi del Nord Africa, Algeria, Egitto, Marocco e Tunisia, in programma a La Spezia presso l’Auditorium Giorgio Bucchioni dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale.

Il panel, aperto da Letizia Pizzi, Direttore generale Confindustria Assafrica & Mediterraneo analizzerà la relazione di lunga data delle aziende italiane verso il Nordafrica. Un’attenzione che si manifesta con nuovi investimenti e collaborazioni, mirati a supportare la crescita e lo sviluppo economico locale e a rafforzare, allo stesso tempo, le filiere industriali italiane.

Diverse le aziende del Made in Italy che porteranno a La Spezia le proprie competenze ed esperienze sul territorio africano. L’evento A Bridge To Africa offrirà l’opportunità alle aziende italiane di ogni dimensione di esplorare e apprendere strategie vincenti già adottate da realtà imprenditoriali inserite nel contesto nordafricano. Queste esperienze potranno essere replicate e adattate per sfruttare al meglio le opportunità di business offerte dai Paesi africani, ponendo le basi per una crescita economica condivisa e sostenibile tra i due continenti.

Dalle 16.15 – 18.00

PER REGISTRARSI 👉 https://lnkd.in/dHfKXxNP

LO SCENARIO ECONOMICO AFRICANO – Le prospettive di sviluppo dell’economia africana sono ormai ampiamente riconosciute come interessanti, con un consenso unanime da parte di analisti e professionisti. Oltre alla crescita del commercio legata all’aumento demografico, l’Africa sta assistendo a un processo di industrializzazione, che si affianca ai suoi tradizionali punti di forza nell’agricoltura e nelle materie prime. Sebbene lo sviluppo sia “a macchia di leopardo”, le aree che stanno crescendo lo fanno rapidamente, supportate anche dalle strategie di nearshoring e offshoring da parte degli operatori europei e asiatici. Nel 2024, l’economia africana vedrà una crescita del PIL stimata tra il 3,8% e il 4%, la seconda più alta dopo quella asiatica. Questo quadro apre nuove opportunità di investimento per l’Italia, soprattutto in ambito industriale e logistico con i Paesi del Nord Africa, dove le infrastrutture e gli insediamenti produttivi giocheranno un ruolo cruciale.

Promotori
A Bridge to Africa è promosso da: Comune della Spezia | Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale | Contship Italia | Dario Perioli Group | Laghezza spa | Scafi Società di Navigazione SpA | TARROS S.p.a.

Partner Istituzionali
ASSOCIAZIONEAGENTIMARITTIMILASPEZIA |
ASPEDO | Associazione Spedizionieri La Spezia | Confindustria La Spezia

Silver Partner
MSC Mediterranean Shipping Company

Supporter
LCA Studio Legale | Fluid Global Solutions Srl


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