Dalla riserva naturale di Île aux Aigrettes, che ospita piante rare, tartarughe, il caratteristico piccione rosa e il fody di Mauritius, alla sabbia bianca di lle aux Gabriel, al campo da golf di Île aux Cerfs, considerato tra i più belli del mondo, sono 49 gli isolotti su cui fare rotta.
Île aux Aigrettes: al largo della costa sud-orientale di Mauritius, è circondato da un anello di corallo e il suo paesaggio interno è ricoperto dalla foresta di ebano. La caratteristica principale dell’isola è la sua ricchezza di flora e fauna che la rende un vero e proprio santuario della natura: nel 1965, infatti, è stata dichiarata riserva naturale a seguito di un incredibile lavoro di conservazione da parte della Mauritian Wildlife Foundation (MWF), che ha contribuito a creare un habitat per specie rare. Simbolo di questa battaglia per la conservazione è il piccione rosa di Mauritius, un tempo a rischio di estinzione ma che ha poi trovato rifugio proprio presso l’Île aux Aigrettes e il numero di esemplari attualmente è in continuo aumento. Tra le altre specie che è possibile ammirare attraverso visite guidate e seguendo i sentieri ben tracciati, ci sono tartarughe giganti, rettili e piante rare.
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Île aux Cerfs. Si raggiunge “l’Isola dei Cervi”, sulla costa orientale di Mauritius, in barca da Pointe Maurice e verrete catapultati in paradiso! È una: oltre a splendide spiagge bianche dove potersi rilassare e prendere il sole, vi è anche un campo da golf a 19 buche progettato da Bernhard Langer e classificato come uno dei più belli al mondo. L’isola è disabitata e non ci sono hotel, ma oltre a bar e ristoranti sulla spiaggia dove gustare un buon pranzo con i piedi nella sabbia, vi sono anche tre bubble lodge, per prolungare il soggiorno trascorrendo una notte su questo esclusivo isolotto tropicale.
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Île aux Bénitiers: La piccola isola di Bénitiers si trova sulla costa sud-occidentale di Mauritius, in una laguna nei pressi di Le Morne, un luogo tranquillo e silenzioso, ideale per un’escursione giornaliera guidata che include un picnic sulla splendida spiaggia e attività come birdwatching, snorkeling nella laguna o semplicemente relax sulla morbida sabbia bianca. L’isola di Bénitiers può essere raggiunta con un peschereccio da La Gaulette o Case Noyale (durante il tragitto in barca è possibile avvistare i delfini, quindi tenete gli occhi aperti!) o con un catamarano o un motoscafo.
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Molti sono gli isolotti che si trovano a nord di Mauritius, tra cui Coin de Mire, popolato da uccelli tropicali e custode di un mondo sottomarino ricco di pesci coloratissimi, tartarughe giganti e delfini con cui nuotare. L’Île aux Gabriel somiglia proprio alla tipica idea che di solito si ha del paradiso, con le sue spiagge di sabbia bianca e acque cristalline, oltre alla fauna che abita in questo luogo magico come, ad esempio, lo scinco caratterizzato dalla coda arancione. A soli cinque minuti da Île aux Gabriel si trova Île Plate (anche nota come Flat Island): dalla metà del XIX secolo fino agli anni ‘30 del XX secolo, questo era il luogo in cui le persone malate di colera, vaiolo e malaria sostavano per trascorrere il periodo di quarantena. Su quest’isola ormai disabitata, sono presenti ancora oggi alcune strutture in rovina come il faro bianco per i pescatori e un cimitero. Il tempo trascorso qui sembrerà non bastare mai, in particolare per i subacquei più esperti, grazie ai meravigliosi punti per immersioni presso Shark Pit, ad esempio, o ai piedi di Pigeon Rock, dove si possono avvistare squali della barriera corallina grigi e dalla punta argentata. Anche Round e Serpent Island sono molto famose: nonostante siano inaccessibili, le coste rocciose e le splendide acque che le circondano rendono il luogo ideale per immersioni attraverso cui si può ammirare una vastissima varietà di simpatici esemplari, tra cui pesci pipistrello, squali di barriera e molti altri! Round Island rappresenta uno dei progetti di ripristino più longevi al mondo, a seguito del quale è stata designata nel 1957 come riserva naturale, e una storia di successo ecologico che ha portato alla rinascita di rettili, uccelli e piante, compreso il recupero del Round Island Boa dall’orlo dell’estinzione. Serpent Island è la più remota e inaccessibile delle cinque isole settentrionali di Mauritius.
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