“Sono lieto di annunciare che domani, al Salone Transpotec Logitec di Milano, consegneremo il nostro Manifesto per l’autotrasporto al Segretario della Lega Matteo Salvini, che lo firmerà nel corso della conferenza stampa organizzata da Fai Conftrasporto alle 12.00 in sala Arena” ha dichiarato il presidente Fai (la Federazione degli Autotrasportatori Italiani) Paolo Uggè, che annuncia la consegna del documento, nei prossimi giorni, anche a tutti i leader impegnati nelle elezioni europee di giugno.
“Sono molto soddisfatto del Manifesto che tutto il mondo dell’autotrasporto di FAI-Conftrasporto ha predisposto per le elezioni di giugno – aggiunge Uggè – La neutralità tecnologica, l’Intermodalità, la libera circolazione delle merci nell’UE sono al centro delle priorità delle imprese e che richiedono un attento impegno da parte di tutti i candidati”. “Per questo motivo abbiano deciso di proporre a tutti i leader di partito e candidati di firmare il nostro documento per manifestare il loro impegno per tutta la categoria nella nuova legislatura europea”, conclude il presidente Fai.
A illustrare i dettagli del Manifesto saranno il presidente Fai Paolo Uggè e il segretario generale della Federazione Carlotta Caponi, che faranno il punto della situazione su ciò che è stato fatto e ciò che c’è ancora da fare per accrescere la competitività italiana ed europea nei mercati mondiali partendo dal settore dei trasporti. Il documento, frutto di un’ampia consultazione, sarà poi presentato a tutte le forze politiche, con le richieste e le esigenze del mondo dell’autotrasporto in merito alle decisioni che saranno prese a livello comunitario. Obiettivo, far comprendere l’importanza dell’economia e dei trasporti per l’economia nazionale, nel quadro europeo.
Al termine della conferenza stampa sarà presentato il libro che racconta la storia dell’autotrasporto italiano attraverso la lente di un testimone storico. Il libro, con la prefazione di Gianni Letta e l’introduzione di Pietro Lunardi, sarà reperibile su Amazon sin dai prossimi giorni. L’intero ricavato sarà devoluto al Progetto Itaca, associazione di volontariato che si occupa di supportare le persone fragili e le loro famiglie.