Cantiere Navale Vittoria, Donazzan: “Pervenuta proposta di acquisto vincolante”


La proposta di acquisizione irrevocabile da parte di un soggetto industriale segna il primo passo verso la soluzione della delicata situazione del Cantiere Navale Vittoria di Adria (RO). La novità è arrivata qualche ora prima del tavolo regionale, tenutosi il 10 luglio, relativo alla situazione di Cantiere Navale Vittoria S.p.A. di Adria (RO). L’incontro, convocato dall’assessore Donazzan, coordinato da Giuliano Bascetta dell’Unità di crisi aziendali di Veneto Lavoro e ha visto la partecipazione della Direzione Lavoro regionale, dell’azienda, di Confindustria Veneto Est, delle sigle sindacali Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil di Rovigo e dei rappresentanti dei lavoratori.

Tutte le Parti presenti hanno accolto con favore la notizia auspicando che il Tribunale di Rovigo valuti questa proposta come base per una procedura competitiva pubblica per la selezione di un subentrante. Questa soluzione infatti, oltre che soddisfare i creditori in misura maggiore di una liquidazione giudiziale, potrebbe consentire il rilancio dell’impresa e la salvaguardia dell’occupazione.

L’incontro segue quello di un mese fa in cui, in merito all’acquisizione dell’azienda, si registravano le manifestazioni di interesse di alcuni soggetti industriali e finanziari e si auspicava la formalizzazione di una proposta vincolante. L’azienda ha informato il tavolo che gli obiettivi della gestione, in questa fase della procedura di PRO (Piano di ristrutturazione Omologato), sono stati raggiunti sia in termini produttivi che economici: 7 navi sono state consegnate alla marina tunisina e le 2 destinate alla Croazia sono in fase di completamento.

“Considero molto positiva la ricezione di una proposta irrevocabile per l’acquisto di Cantiere Navale Vittoria, una società storica che opera in un settore strategico per il territorio e la nazione – afferma l’assessore Donazzan. “Da aprile, quando con l’Unità di crisi aziendali regionale abbiamo preso in carico questa situazione che suscitava grande pessimismo, ho sempre creduto nelle sue potenzialità di rilancio industriale. L’azienda è specializzata nella produzione di imbarcazioni fino a 35 metri, un mercato che si prospetta in crescita e in grado di assicurare una buona redditività, può inoltre contare su competenze di prim’ordine grazie ai suoi 50 addetti e a quelli delle aziende dell’indotto stimati in ulteriori 250. Ricordo che i lavoratori stanno sostenendo l’impresa con grande impegno e dedizione, anche in questa fase delicata. Oggi si segna un passo importante, seguirà una valutazione del Tribunale sui tempi e sulla procedura competitiva per selezionare il subentrante.  Al momento non conosciamo il nominativo del proponente né i contenuti della proposta ma, concordemente con le Parti sindacali, propenderemo verso soluzioni che garantiscano la continuità produttiva e la tutela occupazionale oltre a quella dei creditori”.

Il prossimo incontro del tavolo è fissato per il prossimo 16 luglio, data in cui sarà possibile rivelare il nominativo del proponente e i contenuti della prima proposta irrevocabile oggi pervenuta.


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